E' la terza volta nel giro di pochi giorni che SudStyle si occupa di di questa iniziativa che sembra crescere di giorno in giorno.
Questa volta diamo notizia di quanto sta accadendo ad una grande imbarcazione - semplice ed austera - con una vela rilucente di cristalli swarovski.
E' l’opera immaginata nel 2007 da Jannis Kounellis, tra i pià grandi artisti contemporanei.
Un’opera d’arte dedicata per quella S. Rosalia alla “Memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la difesa di questa città”.
Concluso il Festino, il Carro Trionfale venne poi abbandonata, priva di albero, vele, statua e timone, all’interno di Villa Giulia a Palermo
Lì è rimasta per 17 anni, in grave stato di abbandono.
Ora restaurato il carro sfilerà lungo le vie del quartiere Sperone venerdì 11 ottobre, per il corteo de “Le Rosalie ribelli” condotto da 400 bambine e bambini della scuola “Sperone-Pertini” guidata da Antonella Di Bartolo.
I suoi resti sono già volati oltre i cancelli di Villa Giulia per raggungere trasportati ad Ecomuseo Mare Memoria Viva, dove sono iniziati i lavori di restauro.
Le Rosalie ribelli allo Sperone è un’iniziativa dell’associazione L’Arte di Crescere realizzata in collaborazione con la scuola “Sperone-Pertini” e l’associazione Amici dei Musei Siciliani.
Venerdì 11 ottobre, dalle ore 17.00, il corteo dei bambini e delle bambine - che indicherà la strada al Carro - raggiungerà il nuovo murale “Le Rosalie ribelli” di Giulio Rosk allo Sperone che verrà inaugurato quel giorno. Dopo l’11 ottobre, il “Carro risorto” sarà affidato ai cittadini dello Sperone dove rimarrà.