Chi è Rosy Shoshanna Bonfiglio?
Artist, Coach, Dance&Art Therapist: così si definisce, in un approccio multidisciplinare alla sua attività evidentemente.
Ma qui parliamo di teatro.
E di teatro ne ha fatto un bel po', a partire dal 2013 recitando ne “I giorni del buio” per la regia di Gabriele Lavia al Teatro di Roma.
La sua ultima apparizione "siciliana" risale al 2021 per Fondazione INDA al Teatro Greco di Siracusa in “Baccanti” di Euripide per la regia di Carlus Padrissa La Fura dels Baus.
Ora Bonfiglio arriva a Catania al Fringe Festival con questo solo show dove adattamento e regia del celebre romanzo di Verga sono sue.
Bonfiglio il suo nuovo lavoro lo presenta così:
"Una storia di monacazione forzata ambientata nella Sicilia del 1800 diventa un racconto fuori dal tempo sulla libertà negata, in una parabola emotiva che attraversa i complessi risvolti dell'amore e le sue tante possibili declinazioni (…) Nel metafisico spazio vuoto della scena, fuori dal tempo e da ogni connotazione realistica, vestita di fogli di lettere, come fossero ali di carta, Maria accoglie gli spettatori nella gabbia della sua mente (…)
Decontestualizzata dalla tematica religiosa e dalla collocazione spazio-temporale verghiane, Maria incarna perfettamente un conflitto da tipica eroina tragica, pagando con la vita il prezzo della dolorosa scoperta del senso critico, inteso come coscienza, sguardo personale sulla realta? (…)
Come un piccolo Edipo al femminile, Maria si mette in viaggio, seppur inconsapevolmente, alla ricerca della propria verita?, scontrandosi con l’inevitabile dualita? dei sentimenti umani e con la difficolta? di appropriarsi di una giovinezza fino a quel momento castrata e mortificata"
Dal 24 settembre alla Sala Cassiopea del Four Season di Catania.
Ulteriori informazoni utili a questo linlk https://cataniaoff.com/programma/capinera
Nella foto Rosy Shoshanna Bonfiiglio