il regista Roberto Andò (aurore de La stranezza e Pirandello) presenta così il suo niovo film:
“Il film è una parabola che si conclude in un luogo che in qualche modo è l’imbuto che ci porta al presente. Questa rivoluzione si è compiuta perfettamente? Ha pagato il prezzo di troppi compromessi? Non è un saggio storico. È un film dal passo alternato tra commedia e dramma”.
Nel film il Colonnello Orsini (Toni Servillo), esegue i comandi del Generale Garibaldi (Tommaso Ragno), uomo del dubbio che si chiede “sarà una vera rivoluzione? Sarà la volta in cui le popolazioni potranno ricevere un beneficio?”,
Ci sono poi Domenico (Salvo Ficarra) e Rosario (Valentino Picone), volontari che usano la spedizione per tornare nella loro terra, mossi da alcun ideale.
Sono due personaggi picareschi che restituiscono l’esperienza umana di questa storia che si sviluppa su più livelli oltre che registri.